La luce - MATTEOPHOTO

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Fotografia macro

La luce

Le prime ore del mattino sono il "momento magico" per la fotografia macro. Le farfalle e gli altri insetti sono coperti di rugiada e stanno fermi, in attesa dei primi raggi di sole per asciugare le ali. E' abbastanza facile avvicinarvi senza spaventare il vostro soggetto, e avete molto tempo per comporre la foto con attenzione e per ripetere l'esposizione se non siete soddisfatti dei risultati. Io scatto la maggior parte delle mie foto macro da 30 minuti prima dell'alba a 1-2 ore dopo.
Inoltre, la luce dell'alba è calda e "soffice"; crea colori molto piacevoli e ombre chiare. Durante il giorno, invece, la luce diventa progressivamente più arida, e a mezzogiorno ci sono ombre intense e un contrasto decisamente eccessivo. Se trovo un soggetto interessante in luce dura, cerco di fargli ombra col mio corpo, ma questo metodo funziona solo con i fiori o insetti poco sfuggenti (non cercate di far ombra a una farfalla - volerebbe via subito). Inoltre, bisogna mettere in ombra sia il soggetto che lo sfondo: se fotografate un soggetto in ombra contro uno sfondo illuminato, otterrete risultati molto scadenti.
Molti fotografi pensano che i giorni soleggiati siano l'ideale per le foto, ma in realtà i giorni nuvolosi sono molto meglio, per la foto macro: le nuvole agiscono come un immenso diffusore, e avrete un luce soffice, senza contrasto eccessivo e ombre profonde. La luce diffusa dà meno contrasto e colori più piacevoli - in alcuni casi potreste notare una dominante azzurra, ma può essere facilmente eliminata con Photoshop, e con un poco di elaborazione otterrete un'ottima foto, con colori intensi e vividi, che non avreste avuto in sole diretto.
Un altro modo per ottenere buone foto è riprendere il soggetto in controluce. Questo tipo di illuminazione fa risaltare i margini del soggetto; gocce d'acqua e di rugiada brillano, quando fotografate in controluce. Tuttavia, dovete fare attenzione all'esposizione, altrimenti il soggetto potrebbe essere sovraesposto o sottoesposto. Controllate sempre l'istogramma e lo schermo alte luci; in alcuni casi, un leggero colpo di flash aiuta a schiarire un poco il soggetto.


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